CITTA' DI CASSANO MURGE
Solenni festeggiamenti in onore della
MADONNA DEGLI ANGELI
1 / 4 agosto
Tutta Cassano si stringe attorno alla sua Celeste
"Patrona" per celebrare il 750° Anniversario del Rinvenimento della
prodigiosa effigie della Madonna degli Angeli avvenuto, appunto, intorno al 1250,
che dette cosi origine alla formazione e allo sviluppo dell'omonimo Santuario e
dell'attuale Convento, intorno ai quali sorsero e crebbero Beati e Teologi, miracoli e
conversioni, tutta una tradizione di bontà e religioso fervore, segno manifesto della
divina benevolenza per la Terra Cassanese ed suoi devoti.
PROGRAMMA
Il clou delle celebrazioni religiose si ha mercoledì 2
agosto mentre il fulcro di ogni attenzione sono – come sempre – la " Grotta
della Madonna" ed il sovrastante Santuario, nel quale, alle ore 11 è concelebrata
una Santa Messa solenne, presieduta dal neo Provinciale degli Agostiniani, Padre Giovanni
Scanavino. Alle ore 20.30 circa, l'arrivo dal Santuario in paese del Carro
Trionfale con il simulacro della Madonna.
Come da antica tradizione, prima del rituale giro per le principali vie della città, la
processione sosta all'inizio di Via Convento ove avviene la cerimonia più suggestiva
della giornata: la Consegna simbolica delle Chiavi della Città da parte del Sindaco. Tale
evento, quest'anno, assume maggiore importanza, poiché la rituale Benedizione è
impartita dall’Arcivescovo di Bari Mons. Francesco Cacucci, assistito dal
parroco della Chiesa Matrice, Mons. Carlo Colasuonno. |
Manifestazioni civili e
religiose
MARTEDI' 1 Agosto
- Giornata Donazione di Sangue a cura della Fratres di Cassano
- Tradizionale Fiera di Attrezzi Agricoli e Merci varie
- Ore 20, Processione del
"Quadro della Madonna" dal Santuario a Piazza Moro e cerimonia di
intronizzazione dell'immagine
Concerti Musicali Complesso Bandistico "Città di
LECCE" ( Direttore Gerardo Garofalo)
MERCOLEDI' 2 Agosto
- ore 7, Diana della ditta Cav.
De Luca e Figli
- ore 11, al Santuario, Messa
Solenne presieduta dal Rev. Padre Giovanni Scanavino, Proviciale degli Agostiniani
- Ore 20:00, Solenne Processione
dell'Immagine della Madonna degli Angeli sul "Carro Trionfale" dal Santuario per
le vie del paese con la partecipazione delle Autorità Civili, Religiose e Militari,
All'arrivo del "Carro" all'inizio di Via Convento, Cerimonia di Consegna
simbolica delle "Chiavi della Città" da parte del Sindaco, con la particolare
Benedizione dell'Arcivescovo di Bari, Mons. Francesco Cacucci, assistito dal Parroco,
Mons. Carlo Colasuonno. Lancio di bombe della ditta De Luca
- Ore 1.30, spettacolare gara
pitotecnica delle ditte Padovano da Mugnano(Na), R, Bruscella da Modugno(Ba) e M. Teora da
Venosa (Pz), al rione "Sacro Cuore di Gesù"
Concerti Musicali Complessi Bandistici "Città di
NOCI" (Direttore Giuseppe Chielli) "Città di SQUINZANO" (Direttore Gianni
Pellegrini)
GIOVEDI' 3 Agosto
- Ore 11, Solenne Concelebrazione
Eucaristica nella chiesa Madre
- ore 19, Processione del
Simulacro della Madonna nei rioni San Gaetano, Caponuovo e lungo
le vie del centro storico fino alla parrocchia "Santa Maria delle Grazie"
- ore 0.30, fuoco pirotecnico
della Ditta De Luca
Concerti Musicali Complessi Bandistici "Città di
Conversano" (Direttore Grazia Donateo)
VENERDI' 4 Agosto
- ore 19, Solenne Concelebrazione
Eucaristica nella parrocchia Santa Maria delle Grazie
- ore 21, Pellegrinaggio
Giubilare con fiaccolata dalla parrocchia Santa Maria delle Grazie al Santuario Convento
con il Carro Trionfale del simulacro della Madonna.
Concerto della "Fisiorchestra di Osimo" (Maestro Guariglieri),
con la partecipazione del M. Pasquale Coviello, pluricampione di fisarmonica.
Tutti i giorni esibizioni della Banda "Città di Cassano Murge" (Maestro Pietro
Vitarella) e della Bassa Musica di Carbonara "U Sciaraball’" (Maestro
Vito Guerra).
Illuminazione artistica a cura della ditta del cav. Giuseppe Paulicelli da Capurso
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La storia
Un preziosissimo manoscritto dal XIII secolo,
gelosamente custodito dall’Arciprete Raffaele Turitto
(1812 – l892) fino alla sua morte, poi ignobilmente fatto scomparire, ci riferiva che
un "pio Sacerdote Cassanese, di molta santa vita", rimasto anonimo, intorno al
1250, a seguito di triplice visione, la Vergine avrebbe rilevata l'esistenza di una grotta
dimenticata nel tempo, sita sulla Murgia di ponente, ad un miglio da Cassano, sul lato
rivolto a tramontana. Il Sacerdote si decise ad ascoltare l'allettante invito, recandosi
sul posto indicato ove, effettivamente, trovò l'antro che, faticosamente, liberò
dall'ostruzione del terriccio di sassi; scesi, quindi, alcuni gradini mal connessi, passò
in una seconda cavità ove vide su un rozzo altare, dipinta sulla roccia, l'immagine della
Vergine col Bambino e con Angeli intorno dai colori tenui e dai lineamenti delicati (uno
dei più antichi e venerati dipinti della nostra Regione). Questa dolce immagine
splendente sul muro roccioso della millenaria grotta fu rinvenuta dal nostro pio
concittadino così come gli era apparsa nei sogni rivelatori, cosi come ve l’avevano
lasciata nascosta i più antichi progenitori impediti di venerarla al tempo delle famose
persecuzioni di Leone III Isaurico, l'Iconoclasta
(7l7-741), che dette l'ordine di distruggere le immagini sacre.
E' certo che la Sacra Grotta naturale della Murgia Cassanese divenne subito oggetto di
universale venerazione e che la pietà dei fedeli non mancò di erigersi un altare e di
collegare la Grotta stessa con apposita scalinata alla Chiesa, e a poco a poco andò
sempre più ingrandendosi per poter degnamente accogliere le folle dei fedeli che da ogni
parte convenivano. Esiste tuttora, poggiata in cima al dorato secentesco altare maggiore
che fu del "Perdono di Assisi" e che dal l943 incornicia degnamente il
veneratissimo trecentesco Crocifisso, una pregevole scultura lignea del Cinquecento, che
ritrae la Vergine con il suo divin Figliuolo, certamente questa deve essere stata la
statua che nello spazio, di vari secoli veniva portata in processione il
2 agosto sullo spiazzale antistante il Convento, fino a quando (1829) la pietà dei fedeli
non volle arricchire la Chiesa di una nuova statua, conforme al gusto dei tempi nuovi,
quella che ancora oggi si venera e che domina l'ampliato Santuario, in cima all'attuale
marmoreo, innalzato nel 1943, mercè le amorevoli cure dei Padri Agostiniani, custodi e
zelatori dell'antico Eremo Francescano dal 21 luglio 1935. Per cui, sono già trascorsi
bea 170 anni dalla prima processione in paese, senza che sia stata riscontrata
modificazione alcuna.
testi cortesemente
forniti da
Tonino Giorgio |
