COMUNE DI ADELFIA
Solenni festeggiamenti in onore di
SAN VITTORIANO
Protettore di Canneto
29/31 luglio - 6 agosto
Il culto risale al 1753 quando giunse a
Canneto una preziosa cassa contenente le ossa del Santo.
Il Corpo Sacro proveniva da Napoli: due Cannetani si erano recati appositamente sul
posto per prelevare le sacre reliquie dai Girondi. I due portatori del prezioso carico
erano Giuseppe Lagresta e Antonio Zizzaro. Lagresta e Zizzaro
trasportarono a piedi da Napoli, impiegando sette giorni la preziosa Sacra cassa con tanta
devota accortezza.
Il 23 luglio 1753 giunsero a Canneto provenienti dalla strada del Chiancone.
Si fermarono alle porte del territorio urbano in contrada "Piscina Nuova"
sulla via di Acquaviva. Qui erano ad attendere con musica e giubilo popolare un
gran numero di fedeli con a capo i notabili del paese e il clero tutto. Il corpo sacro di San
Vittoriano fu portato in processione accompagnato da musica, suono festante di campane
e canti in coro dei fedeli, per le vie cittadine. Dopo un solenne Te Deum nella
Cappella di Santa Maria della Stella, la preziosa urna fu portata definitivamente
ancora in solenne trionfo, rischiarando le tenebre serali con luci ad olio e ceri, e
deposta infine nella Chiesa Matrice.
Nel 1767 fu realizzata la statua lignea del Santo ad opera di arte locale. Veste
tunica giallo-oro e scarpe marrone.
Nel 1907, in occasione di una ricognizione del Sacro Corpo, presente lArcivescovo di
Bari, venne deposto in una nuova urna. Nello stesso tempo la statua fu anche restaurata.
Da una lapide deposta sulla facciata della Chiesa si rivela che ricorrendo il bicentenario
della traslazione ci furono solenni festeggiamenti curati da un apposito Comitato.
In ricordo dellingresso delle spoglie del Santo, proprio in quella località
dellultima sosta, cioè in contrada Piscina Nuova, fu edificata
unedicola a devozione del Santo.
Ogni anno, nellultima domenica di luglio, si tengono festeggiamenti dedicati al
Santo Patrono.
(tratto dal libro: "Adelfia, che caro paese" di M. Paolangelo - 1986)
PROGRAMMA
- 29/31 luglio
Appuntamenti civili e religiosi per i festeggiamenti del 2000.
Tutti i giorni della novena, come da tradizione, la Bassa Musica gira per le strade
del paese nelle ore nottune per annunciare la Festa che arriva. Le luminarie sono
realizzate dalla Ditta "Paulicelli" di Capurso (Ba), i tradizionali fuochi
pirotecnici dalla Ditta "R. Bruscella e Pellicano" di Modugno (Ba). Intervengono
i complessi bandistici "Città di Bracigliano" e "Città di Noci", la
bassa musica "'U Sciaraball" e il concerto musicale "S. Cecilia" di
Bitritto (Ba) |
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San
Vittorianicchio
In fondo a Corso Vittorio Emanuele, allincrocio con la
circonvallazione, troneggia la nicchia del Santo protettore di Canneto
San Vittoriano, popolarmente e tradizionalmente detto San Vittorianicchio
per distinzione dal San Vittoriano della Chiesa Matrice. Il culto non è
antico come quello di San Michele, ma risale al 1753 quando giunse a Canneto una
preziosa cassa contenente le ossa di San Vittoriano.
I portatori sostarono in contrada "Piscina Nuova" sulla via
di Acquaviva.
In ricordo dellingresso delle spoglie del Santo, proprio in quella località
dellultima sosta, fu edificata unedicola a devozione del Santo. Da allora,
lottavo giorno dellultima domenica di luglio chiude i festeggiamenti, con
cerimonie civili e religiose, dedicati al Santo Patrono. Limmagine e la località da
allora viene comunemente detta "San Vittorianicchio".
PROGRAMMA
6 AGOSTO
Esibizione del gruppo di fisarmoniche "Città di Matera" |