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BISCEGLIE |
ab.
47.408
esten. 68,47 kmq
alt. 16 m
CAP 70052
34 km da Bari
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Importante centro marittimo e commerciale. Il
nucleo storico d'impianto medievale costituisce uno
degli itinerari più suggestivi della provincia. Di interesse archeologico i dolmen situati nel circondario. |
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CENNI STORICI |
Secondo
una tradizione di origine rinascimentale, Bisceglie dovrebbe (alla pari di molti centri
pre-romani della Daunia), la sua fondazione al greco Diomede. Tale fantasiosa
ricostruzione è però decisamente smentita dallevidenza storico-archeologica, in
quanto nessun indizio suggerisce lesistenza di un abitato. E anche da
escludere lesistenza di un centro urbano romano denominato Vigiliae, secondo
unaltra ipotesi congetturata da una storiografia spesso retorica e agiografica. In
base al materiale ceramico e vitreo ritrovato, è stato invece possibile documentare con
certezza la frequentazione della zona, fino alla fondazione della città avvenuta dopo il
Mille, degli abitanti dellentroterra biscegliese. Questi, spinti dal bisogno di un
accesso al mare, si riversarono dai loro casali sulla costa.
Di là delle incertezze del suo passato più antico, è certo che Bisceglie assunse
notevole importanza nel corso del XI sec. ad opera dei normanni, i quali ne fecero una
solida roccaforte interamente cinta da mura e torri. La sua prosperità continuò con gli
svevi e con gli angioini, fino a quando non fu costituita in feudo ad appannaggio della
potente casata dei Del Balzo. Con il decreto murattiano del 1806 vengono aboliti i diritti
feudali e la città entra a far parte del demanio. |
ITINERARI
DARTE
Interessante il centro storico per le sue
numerose testimonianze medievali, tra cui i resti del Castello, fatto erigere nel
XI sec. dal conte Pietro Normanno. Altresì interessante è la Cattedrale, edificata a
partire dal 1073 e trasformata al suo interno in epoca barocca. Litinerario prosegue
con la Chiesa di S. Margherita (1197) e quella di S. Adoeno (1074). Tra i
palazzi gentilizi, spiccano per interesse architettonico Palazzo Tupputti
e Palazzo Borgia.
Lagro di Bisceglie presenta numerosi esempi di unantica e singolare forma di
architettura funeraria: i Dolmen. Si tratta di costruzioni megalitiche risalenti al
periodo preclassico e sono costituite da un "dromos", ossia unapertura di
accesso e da una cella formata di grossi lastroni. Tra i più importanti dolmen,
quello situato in località Chianca, sulla
strada per Corato; un altro, in contrada Cimadomo, è conosciuto col nome di Tavola
dei Paladini. Sulla strada che collega Bisceglie e Ruvo è possibile visitare altri due
imponenti monumenti, uno dei quali è ubicato nella masseria Frisari e
laltro, noto con il nome di Albarosa, rappresenta un dolmen-tumulo
simile ad una tomba megalitica.
Di grande interesse archeologico la grotta di Santa Croce. |
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Musei
Museo Civico Archeologico "F. S.
Majellaro",
v. Frisari 5 tel. 080/3957576;
apertura: mar. e giov. 9,00-13,00 16,00-18,00
merc. e ven. 9,00-13,00;
sab./dom.: 18,00-20,30 (periodo estivo)
lun. chiuso |
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