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CAPURSO |
ab. 14.000
esten.14,88 kmq
alt. 74 m
CAP 70010
10 km da Bari
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Paese dalle antiche tradizioni artigianali (uncinetto e merletti) ed
agricole (olio doliva ed uva da tavola). Il considerevole sviluppo demografico degli
ultimi anni ha portato ad uno sviluppo economico che ha visto affermarsi una vasta zona
industriale e commerciale.
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Sacro & Profano
Festa della Madonna del Pozzo (ultima domenica dagosto) Suggestiva
processione del mattino (dura 6 ore) con una lunga teoria di ceri votivi portati a mano.
Processione serale del Carro trionfale trainato, come da tradizione, da un gruppo di
fedeli di Bisceglie.
Carnevale
Capursese (febbraio) Divertentissime serate danzanti in maschera (i "balli")
che culminano con una sfilata mascherata.
Festa
dellImmacolata (7-8 dicembre) Brucia un grande falò (la "fanoj") |
Nel 1705 un prete di Capurso, don Domenico
Tanzella, gravemente malato, ebbe in visione la promessa che sarebbe guarito se avesse
bevuto dell'acqua attinta in una antica cisterna, chiama3ta pozzo della Madonna e
se avesse fatto voto di erigere una chiesa con annesso convento. Obbedì e fu guarito.
L'ultima domenica di agosto del medesimo anno il sacerdote volle rendersi conto del
miracolo e si recò con il fratello ed altri due amici a visitare il pozzo della
Madonna distante circa mezzo miglio dal paese. Scesero nel pozzo con una scala a
pio-li e nella difficoltà della discesa le candele caddero nell'acqua ma continuarono ad
ardere ed a far luce. Spronati ed incuriositi dall'ulteriore prodigio cominciarono a
perlustrare la parete e, sulla parete a mezzogiorno, vedono effigiata un'immagine mariana
di stile bizantino che li guarda sorridente. Dopo aver pregato tentò di staccare la sacra
immagine che si distacco improvvisamente cadendo in acqua, prima galleggiò e poi si
consegnò nelle mani del sacerdote. Commosso trasse fuori la sacra immagine e la portò
nella cappella che stava facendo edificare in un suo podere.
Nel 1746, sotto Carlo di Borbone, al posto della prima cappella venne costruito
l'attuale Santuario ad una navata a croce latina e l'annesso convento che fu affidato ai
Frati Francescani.
I Papi ed i Re borbonici fecero a gara per arricchire il Santuario di titoli e di doni
preziosi. Il 20 maggio 1852 l'Immagine miracolosa fu solennemente incoronata e nello
stesso anno Pio IX la elevo il Santuario all'onore di Basilica Minore. Nel 1853 fu
proclamata Reale Basilica da Re Ferdinando II. |
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