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GIOVINAZZO |
ab. 21.418
esten.44 kmq
alt. 7 m
CAP 70054
18 km da Bari
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Cittadina costiera che ha saputo ottimamente rivitalizzare
il caratteristico centro storico, meta diurna e notturna del tempo libero con gente che
arriva da tutto lentroterra barese. Buone le strutture balneari. Agricoltura,
commercio e piccola impresa completano leconomia locale.
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Sacro & Profano
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CENNI
STORICI |
Di origini
antichissime, come testimoniano resti vascolari risalenti al XV sec. a. C.
Allincirca nello stesso periodo si fa risalire il complesso funerario dei dolmen,
situato lungo la strada per Terlizzi. Del tutto ignote le vicende dellera antica,
anche se il toponimo Giovinazzo (Iuvenis Netium) indica ladesione dei
nativi alla cultura greco-romana (si ipotizza che un tempo fosse stato edificato un
santuario dedicato a Giove). Altri studiosi fanno invece coincidere lo sviluppo
urbanistico con la venuta degli abitanti della vicina Netium, città di epoca
romana distrutta dai rovinosi scontri tra lesercito dellUrbe e le schiere del
generale cartaginese Annibale. Sede vescovile, già a partire dal V sec.,
Giovinazzo, grazie alla sua invidiabile posizione geografica e alla solida fortificazione
fu un centro molto attivo per tutto il Medio Evo, tanto da estendere la propria influenza
commerciale, politica e religiosa fin sotto le Murge in antagonismo con le maggiori città
costiere. |
DOLMEN DI S. SILVESTRO
Situato lungo la strada provinciale Giovinazzo-Terlizzi a 6 Km a
sud di Giovinazzo, il monumento funerario, uno dei più completi esempi di architettura
megalitica del II millennio a.C., sorge su un terrazzo pianeggiante della Murgia costiera
ed è costituito da una lunga galleria di lastroni calcarei divisa al suo interno in più
setti e inglobata in un tumulo di pietrame a forma ellittica. Fu usato per sepolture
collettive e probabilmente destinato a gruppi di rilievo nell' ambito delle comunità
stanziate nel territorio durante la cosiddetta Media età del Bronzo. Recentemente è
stato identificato un grande abitato coevo (XVI - XIV sec. a.C.) in corrispondenza
dell'odierno centro abitato di Giovinazzo, cui forse poter riferire questa sepoltura. |
LA CITTA
Situato su un alto promontorio roccioso affacciato sul mare, il centro storico è cinto di
fortificazioni risalenti al XV sec. Al suo interno, si accede da Piazza Umberto, antica
piazza del Governatore, che un tempo controllava lunica porta daccesso alla
città. Attraversando lArco Traiano, abbellito dalle quattro famose pietre
miliari dellantica via Appia Beneventana, si passa nellattigua piazza
Costantinopoli, su cui, nello stesso sito della chiesetta dedicata alla Madonna di
Costantinopoli, si affacciava lantico seggio dei nobili. Litinerario
prosegue con la visita di numerosi e suggestivi monumenti di origine medievale e
rinascimentale.
Tra
questi la Cattedrale, eretta nel XII sec. e trasformata nel 1747. Della linea
romanica è rimasto parte del transetto e dellarea absidale. Alle sue spalle si
staglia lelegante Palazzo Ducale, la cui costruzione risale al 1657. Altri
edifici rinascimentali del centro storico, tra cui la Chiesetta di S. Andrea, dalla
splendida cornice rinascimentale a contorno della grande finestra, sono il Palazzo
Saraceno e il Palazzo Donnanno. Una visita merita la chiesa dello Spirito
Santo,, eretta verso la fine del XIV sec., dallarmoniosa facciata ai cui
archetti pensili tardo-gotici si mescolano suggestivi elementi architettonici di retaggio
romanico. |
RACCOLTA ARCHEOLOGICA PRO
LOCO
Piazza Umberto 12; tel. 080/3941052
- orari: 18,00-21,00
per appuntamento
La raccolta include reperti risalenti al IV secolo a. C. provenienti da corredi funerari e
reperti litici medievali. |
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